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Abbiamo partecipato al Pet Welfare Forum. Ecco com’è andata

Tre giorni di eventi dedicati al confronto e allo scambio di conoscenze tra le eccellenze del settore. Al Pet Welfare Forum 2024 c’era anche Save the Dogs.
Abbiamo partecipato al Pet Welfare Forum 2024

Abbiamo partecipato al Pet Welfare Forum 2024

Dal 16 al 18 ottobre si è tenuto a Milano il Pet Welfare Forum, tre giorni di eventi dedicati al confronto e allo scambio di conoscenze tra le eccellenze del settore. La nostra Fondazione è stata lieta di essere partner dell’evento e di aver partecipato in due sessioni sui temi di cui ci occupiamo tutti i giorni: sovrappopolamento canino e felino e sterilizzazioni.

La nostra presidente Sara Turetta sul palco del Pet Welfare Forum2024

La prima sessione ha visto la nostra presidente Sara Turetta partecipare al dibattito dedicato alle conseguenze degli abbandoni e della gestione dei pet sulla società.

Abbiamo portato sul palco i nostri temi chiave, a partire dall’esperienza a Footprints of Joy, il nostro rifugio di Cernavoda, in Romania, per dare un’immagine concreta del numero di animali domestici in circolazione tra canili, allevamenti, traffico sui siti e animali vaganti.

Ma abbiamo parlato anche dell’importanza della corretta gestione di cani e gatti e della sterilizzazione, come mezzo per contrastare il sovrappopolamento canino e felino.

Abbiamo parlato anche dell’importanza della corretta gestione di cani e gatti e della sterilizzazione, come mezzo per contrastare il sovrappopolamento canino e felino

Abbiamo parlato anche dell’importanza della corretta gestione di cani e gatti e della sterilizzazione, come mezzo per contrastare il sovrappopolamento canino e felino

Abbiamo presentato le maratone di sterilizzazioni al Pet Welfare Forum 2024

Ed è stato proprio sulla sterilizzazione che si è concentrato il nostro secondo intervento, condotto da Alessandra Farina, responsabile del programma Non Uno di Troppo, e dal titolo: “Le maratone di sterilizzazioni: un modello a cui ispirarsi per affrontare la crisi del sovrappopolamento canino e felino”.

Chi ci segue da più tempo sa che ciclicamente organizziamo queste maratone nel nostro rifugio in Romania e, seppur su scala più piccola, stiamo cercando di portare questo modello anche in Italia.

Leggi anche: Come funziona una maratona di sterilizzazioni o spayathon

Le maratone di sterilizzazioni, dette anche spayathon, aiutano ad intercettare le famiglie che non hanno risorse economiche per accedere alla procedura, sensibilizzano chi ha pregiudizi in merito, ma aiutano anche le piccole associazioni, i rifugi e i volontari con scarse risorse economiche, oltre a ridurre gli ingressi in questi stessi rifugi e sul territorio.

In Italia ci sono oltre 400mila cani vaganti

In Italia, il numero dei cani vaganti (ovvero randagi e padronali con una gestione non controllata) oscilla tra 400 e 700 mila, con Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Lazio come regioni che registrano i numeri più significativi. Numeri che sembrano essere ancora più gravi per i gatti, seppur si basino su stime approssimative e molto probabilmente sottostimate del fenomeno. 

Nel nostro paese c’è ancora un grande bisogno di finanziamenti mirati alla prevenzione del sovrappopolamento e alla diffusione di una cultura di responsabilità, conoscenza e convivenza con cani e gatti. Così come servirebbe sviluppare programmi che coinvolgessero realtà estere, in grado di condividere le proprie competenze con i veterinari, con le amministrazioni locali, ATS e volontari delle associazioni.  

Leggi anche: Chiudere i cani nei canili non è la soluzione al sovrappopolamento. Sterilizzare lo è

Il rischio che corriamo in questo momento è un ritorno alla pratica dell’eutanasia nei canili e nei gattili che, come dimostra la realtà della Romania dove siamo attivi da oltre vent’anni, non rappresenterebbe comunque una soluzione concreta al problema. 

Sterilizzare è l’unico modo per contrastare efficacemente il randagismo e siamo grati di aver avuto la possibilità di parlarne su un palco così importante.