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5 dei nostri cani sono arrivati in Italia e cercano adozione

Continua la partnership con Fondazione Squadra 4 Zampe con la quale collaboriamo per le adozioni italiane dei nostri cani. 5 di loro sono appena arrivati e cercano una famiglia.

Harrison

2.000 chilometri. È la distanza che separa Impronte di Gioia, il nostro rifugio di Cernavoda, in Romania, da Fondazione Squadra 4 Zampe, nostro partner in provincia di Milano. 2.000 chilometri che questo mese hanno rappresentato la salvezza per cinque cani: Chuck, Harrison, Dora, Cesare e Debra sono arrivati in Italia e aspettano di essere adottati.

Chi sono i cani arrivati in Italia

Quando sono scesi dal furgone che dal nostro rifugio li ha condotti a quello di Squadra 4 Zampe si sono guardati intorno un po’ spaesati. Fino a questo momento hanno conosciuto solo la vita nel nostro centro e questo è il primo grande banco di prova che devono affrontare.

Ma noi crediamo in loro e sappiamo che non avranno problemi.

Squadra 4 Zampe li ha subito accompagnati nelle loro nuove sistemazioni, dove hanno potuto rilassarsi e riprendersi dal lungo viaggio.

Chuck

Si tratta di una onlus nata nel 2011 con sede a Vairano, a metà strada tra Milano e Pavia. Oggi collabora con diverse realtà private e pubbliche per supportare gli animali in difficoltà, realizzando programmi di educazione e di informazione, accompagnando i cani in percorsi educativi individuali e promuovendo le adozioni consapevoli.

Nei giorni successivi hanno mostrato loro il rifugio e hanno cominciato il percorso che li porterà verso l’adozione.

Il crollo delle adozioni internazionali

Tutti i cani che proponiamo nei programmi di adozione internazionale seguono un iter molto preciso che va oltre a dei semplici controlli veterinari. Per ognuno di loro viene fatta una valutazione comportamentale, al fine di comprendere il loro carattere, eventuali insicurezze e il genere di famiglie che potrebbero essere più adatte ad accoglierli.

I cani che vengono inseriti nel programma di adozioni italiano passano attraverso un’ulteriore selezione: sono scelti esclusivamente tra i nostri ospiti di dimensioni medie e medio piccole e sono tutti estremamente socievoli.

È una scelta voluta: da un lato non vogliamo gravare sulla situazione italiana, già allo stremo a causa del sovrappopolamento canino e felino. Dall’altro abbiamo la necessità di allentare la tensione sul nostro rifugio in modo da poter accogliere nuovi animali che necessitano del nostro aiuto.

Il 2024 è stato un anno segnato da una profonda crisi delle adozioni internazionali e il crollo di queste ultime in paesi come Germania e Svezia, nostri partner storici, ci ha costretti a riaprire il programma italiano.

Grazie alla partnership con Fondazione Squadra 4 Zampe abbiamo già trovato una casa a 13 cani e speriamo che presto anche Chuck, Harrison, Dora, Cesare e Debra possano aggiungersi a loro.

Vi terremo aggiornati su tutti i nostri canali social.