Come procede il primo presidio fisso per i cani dei senza fissa dimora di Milano

Dai primi di marzo, grazie a un presidio fisso presso mosso, la nostra unità di Amici di Strada si prende cura dei cani dei senza fissa dimora e delle famiglie con grosse difficoltà economiche del Municipio 2 di Milano. Ecco le loro storie.

Sono le 20:30 quando vediamo arrivare Wendy e Angelo. Piove a dirotto, ma il meteo avverso non li ha fermati: Angelo sa che Wendy deve fare un controllo ed è venuto puntuale all’appuntamento che gli avevamo dato. All’inizio di marzo abbiamo inaugurato un presidio fisso di assistenza per gli animali dei senza fissa dimora e delle famiglie indigenti della città di Milano presso mosso, lo spazio sociale gestito da un’Associazione Temporanea di Imprese formata da cinque realtà no-profit che lavorano nell’ambito dell’inserimento lavorativo, dell’accoglienza, della cultura, della formazione. Wendy è solo la prima dei tanti appuntamenti di quella giornata.

Il presidio fisso per i cani dei senza fissa dimora e delle famiglie indigenti in via Padova

“La vizio come posso. Come si fa a non amarla? Quando ti guarda con quegli occhi…”, ci racconta Angelo mentre aspetta che la veterinaria finisca di sistemare la sua postazione. Grazie al supporto di un gruppo di veterinari volontari, possiamo fornire cure e visite gratuite a tutti i binomi che seguiamo. Questo si traduce in controlli regolari, diagnosi tempestive, ma anche sterilizzazioni e consigli sulla gestione degli animali.

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 Wendy

“Noi non abbiamo grandi possibilità, ma abbiamo deciso di adottarla comunque. Ha un passato terribile e non si meritava quello che ha vissuto”, prosegue. Angelo e Wendy fanno parte dei binomi che seguiamo e che beneficiano del nostro aiuto.

Grazie al presidio fisso da mosso, possiamo raggiungere anche la comunità di Via Padova di Milano, un quartiere multietnico dove ogni mese tante persone in difficoltà possono trovare uno spazio dedicato ai loro animali, dove ricevere anche materiali utili come cibo, guinzagli, pettorine e museruole, fondamentali per spostarsi in città con i mezzi pubblici.

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Visite, cure veterinarie e beni: ciò che offriamo gratuitamente a tutti i binomi

La prima cosa che facciamo è controllare i documenti di Wendy e il chip, per assicurarci che sia sempre tutto in regola. Poi si passa alla visita, un semplice controllo di routine in cui la veterinaria si accerta che sia in salute. Wendy sta crescendo bene e l’abbiamo sterilizzata gratuitamente nelle scorse settimane.

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“La porto con me ovunque vada, non ha paura di niente”, ci racconta Angelo mentre la accarezza. Wendy non ha paura di niente, ma come tutti i cani guarda con diffidenza la veterinaria che la sta visitando. Quando arriva il momento della puntura, si nasconde tra le braccia di Angelo alla ricerca di un po’ di conforto: lei non può saperlo, ma lo stiamo facendo per il suo bene.

Al termine della visita, diamo a Wendy un bel biscotto per farci perdonare e lasciamo loro qualche scatoletta di umido, di cui è ghiotta. Li guardiamo mentre si allontanano sotto la pioggia, pronti per assistere il prossimo binomio.