L’impegno di Save the Dogs in Eurogroup for Animals per gli animali in Ucraina

Save the Dogs si unisce a Eurogroup for Animals per continuare a proteggere gli animali più vulnerabili in Ucraina

La crisi degli animali in Ucraina è troppo grande per essere affrontata da un’unica organizzazione. Già prima della guerra, era comune osservare cani e gatti vagare per le strade di molte città e paesi ucraini. La maggior parte dei rifugi per animali era già al completo, pochissime amministrazioni adottavano misure ì per ridurre in modo sostenibile il numero di animali randagi, e pochi cittadini sterilizzavano i propri animali domestici.

Ora, dopo che milioni di persone sono fuggite dalla guerra lasciando indietro i loro cani e gatti, si è verificato un vero e proprio disastro per il benessere degli animali. I randagi sono troppi, i rifugi sono sovraffollati, e il governo non dedica sufficiente attenzione al problema.

I nostri aiuti sono cominciati fin dai primi giorni del conflitto

Save the Dogs ha fornito assistenza agli animali ucraini e alla loro popolazione fin dai primi giorni della guerra, ma è stato chiaro fin da subito che la soluzione ottimale non fosse agire in modo isolato. Pertanto, abbiamo contattato numerose altre organizzazioni, sia in Ucraina che nel resto del mondo, per collaborare e coordinare i nostri sforzi e molte altre organizzazioni hanno scoperto il nostro lavoro tramite i nostri post sui social e ci hanno successivamente contattato.

Eurogroup for Animals è principalmente conosciuta come leader nella difesa e nelle campagne per il benessere degli animali nell’Unione Europea, sfruttando le voci dei loro oltre 100 membri per influenzare il Parlamento Europeo. Save the Dogs and Other Animals collabora con Eurogroup da tanti anni, partecipando alle loro conferenze e contribuendo alle loro campagne. Anche se l’Ucraina non è un membro dell’UE, Eurogroup ha riconosciuto l’impatto della guerra sul benessere degli animali e la sua rilevanza per l’Unione Europea. In particolare, molti Paesi membri dell’UE ospitano rifugiati e i loro animali domestici, e cibo, forniture, squadre di risposta alle catastrofi e volontari sono stati inviati dall’UE in Ucraina.

Nasce una task force per coordinare gli sforzi di tutte le organizzazioni

Nei primi giorni di qualsiasi grande disastro, la comunicazione e il coordinamento rappresentano una notevole sfida. Di solito, nessuno comprende appieno i problemi e le necessità in tutta l’area colpita e le decisioni devono essere prese sulla base di informazioni incomplete e talvolta errate, poiché l’alternativa sarebbe non fare nulla se non attendere.

Per far fronte a questa situazione, Eurogroup ha istituito una Task Force per coordinare gli sforzi a favore degli animali domestici in Ucraina e ha reclutato Valentyna Vozna come Coordinatrice. Quando Valentyna ha contattato Save the Dogs, abbiamo risposto immediatamente per confermare la nostra collaborazione. Vozna si è dimostrata incredibilmente intraprendente, raccogliendo informazioni sulle organizzazioni che aiutano gli animali in Ucraina e sulle esigenze del Paese. Ha organizzato incontri bisettimanali per condividere queste informazioni, tenendoci costantemente aggiornati sui nuovi sviluppi in rapida evoluzione.

Randagi in Ucraina che mangiano il cibo che abbiamo inviato

Ci vogliono soluzioni per gestire il numero di cani e gatti che vagano sulle strade dell’Ucraina

Più recentemente, Save the Dogs e gli altri membri della Task Force hanno riconosciuto che, con l’Ucraina che attualmente registra una popolazione di cani e gatti randagi più numerosa che mai nella sua storia, le agenzie governative, le autorità veterinarie, le ONG e gli altri stakeholder del Paese non hanno solitamente esperienza nella gestione di situazioni simili. Tuttavia, è essenziale implementare una gestione efficace della popolazione di cani e gatti per ridurre in modo sostenibile e umano il numero di animali vaganti e, di conseguenza, il numero di gatti e cuccioli senza casa.

Sulla base dell’esperienza combinata dei membri della Task Force, abbiamo redatto un parere comune sulla gestione delle popolazioni di cani e gatti nel paese, al fine di fornire linee guida su come gestire in modo efficace il numero eccessivo di animali per le strade. Questo parere congiunto, pubblicato nel corso di questo mese, contiene raccomandazioni sui metodi per identificare e registrare cani e gatti, programmi efficaci di sterilizzazione e standard minimi per i rifugi.

La collaborazione di Save the Dogs con Eurogroup amplifica il nostro impatto sugli animali bisognosi in Romania e in tutta Europa, e siamo lieti di continuare a collaborare con Eurogroup per proteggere gli animali vulnerabili.