Non Uno di Troppo
I cani raggiunti in Campania nel 2020Parola d’ordine: sterilizzare. È questo l’obiettivo primario che anche nell’anno della pandemia, il 2020, ha guidato il progetto #Nonunoditroppo Campania.
I nostri partner locali del Napoletano, dopo un iniziale rallentamento degli interventi chirurgici a causa dell’emergenza sanitaria Covid, hanno ripreso più decisi di prima le sterilizzazioni, toccando quota 243 interventi di cani randagi e cani di proprietà.
Ma non solo sterilizzazioni. Nel 2020, grazie all’instancabile lavoro dei nostri collaboratori dell’Associazione Animalista Oreste Zevola, è stato possibile trovare una nuova famiglia a 37 cani, 11 cani di proprietà sono stati poi salvati da situazione di maltrattamento e grazie all’utilizzo dell’app Stray Dogs Tracker, sono stati individuati e censiti 38 cani randagi.
I risultati del 2020, sommati alla prima annualità di progetto, portano il numero totale delle sterilizzazioni a quota 460, i cani adottati in gemellaggio con due strutture del Nord a 63, mentre 172 sono stati i cani iscritti all’anagrafe canina e 200 quelli censiti sul territorio attraverso l’app Stray Dogs Tracker, cani che fino a quel momento erano invisibili.
Questi dati saranno poi da integrare con i dati degli ingressi nei canili di questa zona, per capire qual è l’impatto delle sterilizzazioni. Ma il progetto avviato sta già andando molto bene e anche la popolazione ha risposto molto positivamente, dimostrando che se un servizio viene offerto a titolo gratuito la gente del posto risponde.
Risultati importanti che ci incoraggiano a continuare con ancora più energia il nostro lavoro per ridurre le sofferenze del randagismo e donare una vita dignitosa a quanti più cani possibile.
Grazie, cara Sara e care Volontarie tutte, ho letto con trepidazione e tanto sentimento riconoscente che questa impresa sta fruttando molti risultati, in misura con gli auspici. Ho lavorato a lungo sugli scavi archeologici della Campania nel Casertano e ben conosco la situazione, avendola toccata con mano. Vi ringrazio e seguiterò a sostenere anche questa parte della nostra vita in comune, voi sul campo e noi vicini nella forma che ci è possibile, ma sempre presenti. Il mio cuore non è mai nelle retrovie, ma pulsa per ogni salvataggio, anche quelli dei quali non posso apprendere, come un fiocco di luce e speranza.
Grazie di cuore e con affetto
la vostra amica e sostenitrice Federica