Non uno di troppo

La risposta delle amministrazioni locali alla mia visita è stata più positiva del previsto e ben 18 tra sindaci e assessori sono venuti ad ascoltare il nostro “decalogo del Comune virtuoso” in materia di randagismo.

Durante le presentazioni si è sempre acceso un dibattito che da un lato ci ha dimostrato la “sete di soluzioni” da parte degli amministratori, stanchi di mandare cani in canili gestiti da oscuri uomini d’affari, ma anche le enormi difficoltà che riscontrano nei rapporti con le autorità regionali.

Dopo 1.094 km percorsi in automobile, su e giù per i monti della Sila, (là dove tanti randagi vengono regolarmente avvelenati) siamo ripartite con la consapevolezza di aver scelto due partner locali affidabili e dediti alla causa e con la volontà di dare seguito ad alcuni protocolli d’intesa con quei comuni – come San Giovanni in Fiore – che ci hanno chiesto un aiuto straordinario.

In questa località stiamo cercando di portare una volta al mese uno dei nostri veterinari di fiducia, per sterilizzare ogni volta 10 femmine di proprietà. Speriamo che non appaiano ostacoli inaspettati perché i nemici dei cani e delle associazioni, in Calabria, sono tanti e si nascondono ovunque, ma questi interventi non previsti inizialmente dovrebbero portare a oltre 300 le sterilizzazioni del 2021.

Sarà uno sforzo economico ulteriore per Save the Dogs, ma sono più che mai convinta che questi territori abbiano terribilmente bisogno del nostro intervento e che solo investendo in prevenzione si possano davvero cambiare le cose.