Rastrellamenti a Cernavoda - i primi 20 cani salvati
Dopo quattro anni di fermo delle catture, venerdì 14 ottobre ci siamo ritrovati con gli accalappiacani nuovamente in città. A Cernavoda, in Romania, è in corso una campagna voluta dall’amministrazione comunale per catturare ed eliminare i cani randagi. Noi di Save The Dogs ci siamo subito attivati e, tra mille difficoltà, siamo riusciti a portarne in salvo più di 20. Si tratta del secondo salvataggio più grande di quest’anno, dopo quello dei 30 cani di Odessa, in Ucraina.
Per accoglierli abbiamo dovuto trovare una sistemazione provvisoria per i primi giorni, avendo il centro già a sua capacità massima. Come da prassi, ogni cane è stato sottoposto nei giorni successivi ad una valutazione sia medica che comportamentale fondamentale per valutare il percorso di ciascuno all’interno del nostro rifugio. Grazie alle donazioni ricevute dai nostri sostenitori, 17 cani e una mamma insieme ai suoi 8 cuccioli sono stati da morte certa e riceveranno le cure e l’affetto del nostro staff.
Adriana Susma, Direttrice di Footprints of Joy, ha dichiarato: “Sapevamo che l’amministrazione comunale stava pianificando un rastrellamento dei cani randagi in città. Abbiamo avuto un incontro nelle settimane precedenti e speravamo in un rallentamento del processo. Quando abbiamo ricevuto la notizia dell’inizio dei rastrellamenti, sono seguite delle ore di panico nel tentativo di salvare un certo numero di randagi. Perché il destino degli animali catturati è la soppressione, pochi giorni dopo la cattura. Nonostante l’appello di Save the Dogs e di altre 17 associazioni locali, l’amministrazione comunale di Cernavodă si ostina a non capire che la rimozione dei cani non risolve nulla: dà solo la sensazione, per qualche mese, che il numero di randagi sia diminuito.”
Noi di Save the Dogs ci stiamo muovendo su vari fronti per cercare di fermare queste azioni dannose, prive di sostenibilità e di etica. Nonostante la scarsa disponibilità dell’amministrazione comunale, noi non ci fermiamo!
Grazie per aver salvato questi cani, non capisco come mai dopo quattro anni di fermo siano ripresi i rastrellamenti, quando si pensa di aver fatto dei passi avanti ecco che accade qualcosa che ci riporta indietro!
Grazie perchè non vi fermate mai e per le vostre azioni di aiuto agli animali su più fronti compreso quello della sensibilizzazione della popolazione.
Quanto sto male a leggere queste notizie!
Mi fa molto male leggere queste notizie
Grazie del vostro lavoro prezioso e davvero unico! Anche se quello che fate è davvero difficile e duro, sappiate che siamo in tanti ad esservene grati, non siete soli. un saluto.
grazie veramente pensando con una certa commozione alla mamma e agli 8 cuccioli!! Se fosse stata sterilizzata, e come lei molte altre. Se anche la popolazione che vi conosce pensa di risolvere con un ferro rovente sul naso!
Cara Sara, cari volontari di Save the Dogs: grazie dal più profondo del cuore per essere sempre in prima linea quando si tratta di salvare queste creature innocenti che sanno donarci amore incondizionatamente, nel mio piccolo sono al Vostro fianco con immensa stima ed infinito affetto